Il copywriter è l'autore della parte verbale della
comunicazione; si occupa dunque di:
- scrivere l'headline (titolo o
slogan), che deve essere sintetico, efficace e concordato insieme all'art
director che si occupa delle immagini che accompagneranno il testo; nel caso
della comunicazione esterna, a causa del ridotto tempo dedicato alla lettura
dei manifesti stradali, l'headline deve essere brevissimo e di immediato
effetto;
- scrivere il bodycopy (il
testo), adeguandolo al tipo di giornale e di lettori a cui sarà destinato;
- scrivere il copy-ad ossia gli
annunci privi di immagini;
- scrivere il redazionale, un
breve articolo, composto di titolo e testo, in cui si tratta, con un tono
giornalistico, di un prodotto e delle sue caratteristiche: in questo caso il
copywriter deve astenersi dall'utilizzo di toni enfatici, tipici della
comunicazione pubblicitaria, ma adottare uno stile chiaro e sintetico.
Nella comunicazione radiofonica il copywriter, senza
l'apporto dell'art director, scrive le sceneggiature, i dialoghi e le gags
divertenti, e sceglie il jingle ( il motivo musicale), gli eventuali effetti
sonori e lo speaker, verificando che la sua interpretazione corrisponda allo
spirito originario del comunicato.
Spetta sempre al copywiter l'invenzione di nomi per
aziende e prodotti di largo consumo o di strategie di comunicazione e
posizionamento di marca o di prodotto. Lavora su più fronti, dal testo del
comunicato radiofonico a quello televisivo, alla redazione di testi per
cataloghi, depliant, cartelli-vetrina, tutto questo rientra nei suoi compiti,
spesso in coppia con l'art director.
Il suo compito è creare il messaggio,
componendone la parte verbale e sintetizzando problematiche spesso complesse
ed articolate, in poche parole, chiare e incisive.
Oggi, il grande terreno di confronto di tutti i
copywriter è tuttavia, oggi, internet, che richiede un linguaggio completamente
diverso rispetto alla carta stampata. Il copywriter può lavorare nel reparto
creativo delle agenzie pubblicitarie, nelle web agency come content manager
oppure nel reparto pubblicità interno alle aziende (House Agency). Buone possibilità di lavoro derivano
anche da agenzie di pubbliche relazioni, agenzie di comunicazione integrata
(direct marketing o relationship marketing) e come libero professionista, con
agenzie pubblicitarie o aziende, su progetti specifici.