Anno 2010: Esami di stato di abilitazione all'esercizio delle professioni di dottore commercialista

(Normativa di riferimento: DM del 24/10/96 n. 654, Decreto Legislativo n. 139/2005)

REQUISITI PER L'AMMISSIONE ALLA SEZIONE A:

  • possesso di laurea specialistica nella classe 64/S (Scienze dell'economia)
    oppure
  • possesso di laurea specialistica nella classe 84/S (Scienze economico-aziendali)
    oppure
  • possesso di laurea rilasciata dalle Facoltà di Economia secondo l'ordinamento previgente ai decreti emanati in attuazione dell'art.17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n.127.;
  • E' inoltre obbligatorio aver svolto un tirocinio pratico di tre anni presso lo studio di un dottore commercialista, ai sensi della legge 17/02/1992 n. 206.
Tutte le informazioni relative al tirocinio si richiedono all'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili della provincia di residenza del laureato interessato. Possono partecipare all'esame di Stato anche i laureati che non hanno completato il tirocinio entro la data di scadenza per la presentazione della domanda, purché lo completino entro la data di inizio degli esami. I candidati dovranno consegnare entro la data dell'esame un'autocertificazione relativa al compimento del tirocinio.  Per coloro che, alla data del 31 dicembre 2007, risultino avere già validamente svolto il periodo di tirocinio previsto dai previgenti ordinamenti dei dottori commercialisti e dei ragionieri e periti commerciali, si applicano le disposizioni di cui all'art. 71, comma 4, del decreto legislativo 139/2005, ovvero:
sono ammessi a sostenere l'esame di Stato per l'abilitazione professionale per l'accesso alla sezione A dell'albo, purché siano in possesso di:
  • diploma di laurea specialistica nella classe 64/S oppure
  • diploma di laurea specialistica nella classe 84/S oppure
  • diploma di laurea rilasciato dalle Facoltà di Economia ovvero diploma di laurea in Scienze Politiche conseguiti secondo l'ordinamento previgente ai decreti emanati in attuazione dell'art.17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n.127 oppure
  • diploma di laurea in Giurisprudenza conseguito secondo l'ordinamento previgente ai decreti emanati in attuazione dell'art.17, comma 95, della legge 15 maggio 1997, n.127.
Svolgimento delle prove e programma d'esame Gli esami di abilitazione all'esercizio della professione di Dottore Commercialista consistono in tre prove scritte, di cui una a contenuto pratico, dirette all'accertamento delle conoscenze teoriche del candidato e della sua capacità di applicarle praticamente e in una prova orale.

La prima prova scritta verte sui seguenti argomenti:
  • ragioneria generale e applicata
  • revisione aziendale
  • tecnica industriale e commerciale
  • tecnica bancaria
  • tecnica professionale
  • finanza aziendale
La seconda prova scritta verte sui seguenti argomenti:
  • diritto privato
  • diritto commerciale
  • diritto fallimentare
  • diritto tributario
  • diritto del lavoro e della previdenza sociale
  • diritto processuale civile
Per lo svolgimento delle prove scritte sono assegnate ai candidati cinque ore. La prova a contenuto pratico è costituita da un'esercitazione sulle materie previste per la prima prova scritta ovvero dalla redazione di atti relativi al contenzioso tributario.  La prova orale sarà diretta all'accertamento delle conoscenze del candidato, oltre che nelle materie oggetto delle prove scritte, anche nelle seguenti materie:
  • informatica
  • sistemi informativi
  • economia politica
  • matematica e statistica
  • legislazione e deontologia professionale.
Sono esentati dalla prima prova scritta coloro i quali provengono dalla Sezione B dell'Albo e coloro che hanno conseguito un titolo di studio all'esito di uno dei corsi di laurea realizzati sulla base della convenzione di cui all'articolo 43 del D. Lgs. 28 giugno 2005, n. 139.
 
Ultimo aggiornamento: 25-03-2010