Un lavoro del gruppo di ricerca guidato da Fulvio Marsilio della Facoltà di Medicina Vterinaria dell’Università di Teramo è stato pubblicato su Emerging Infectious diseases (EID), Volume 20, Number 11, November 2014, una delle riviste di malattie infettive più prestigiose al mondo e organo ufficiale del Center for Disease Control and Prevention (CDC) di Atlanta.
Il lavoro dal titolo “Seroprevalence of Norovirus Genogroup IV Antibodies among Humans” è stato selezionato tra “gli highlights” della rivista ed inserito nella pagina web “CDC newsroom” di novembre.
Autori della ricerca: Barbara Di Martino, Federica Di Profio, Chiara Ceci, Elisabetta Di Felice, Fulvio Marsilio – tutti dell’Università di Teramo – e Kim Y. Green, Karin Bok, Simona De Grazia, Giovanni M. Giammanco, Ivano Massirio, Eleonora Lorusso, Canio Buonavoglia e Vito Martella.
Lo studio rappresenta il risultato di una lunga collaborazione tra il gruppo di malattie infettive della Facoltà di Medicina Veterinaria di Teramo e i gruppi di malattie infettive della Facoltà di Medicina Veterinaria di Bari, della Facoltà di Medicina di Palermo e del National Institutes of Health (NIH), Bethesda, Maryland (USA), relativamente alle infezioni sostenute da norovirus, attualmente riconosciuti come una delle principali cause di gastroenterite epidemica di origine non batterica nell’uomo.
I risultati ottenuti nel corso dell’indagine pubblicata su EID dimostrano per la prima volta la recettività dell’uomo a norovirus (NoV GIV.2) finora identificati soltanto in carnivori domestici.