L'Archivio Audiovisivo della Memoria Abruzzese è nato nel 2004 all'interno del Dipartimento e della Facoltà di Scienze della Comunicazione, su impulso di Guido Crainz, docente di Storia contemporanea della Facoltà di Scienze della comunicazione, per recuperare e studiare nel lungo periodo i documenti audiovisivi appartenenti alle famiglie abruzzesi.
L'attività dell'archivio si è concentrata principalmente sulla raccolta di film familiari e amatoriali provenienti dalle famiglie abruzzesi, testimonianze sulla vita, sulla società e sul territorio in grado di arricchire la memoria collettiva della regione. L'Archivio è un punto di riferimento per il recupero, la conservazione e la restituzione alla "collettività" - oltre che a singoli studiosi e a ricercatori - di quei documenti che raccontano la storia dell'Abruzzo e degli abruzzesi da un punto di vista inusuale ma importante, quello delle famiglie.
Le attività dell'Archivio possono essere ricondotte a due tipologie di azioni:
1. Raccolta e la selezione dei materiali.
2. Studio dei materiali
Nel 2007 è stata stipulata una convenzione di collaborazione con la Biblioteca Provinciale di Teramo "Melchiorre Delfico", anch'essa impegnata in un progetto di raccolta e conservazione di materiali amatoriali e familiari.
All'inizio del 2008 l'Archivio ha circa 70 ore di materiale di provenienza amatoriale. Il patrimonio di immagini, diviso in 25 fondi, spazia su tematiche e auto-rappresentazioni diverse riguardanti le famiglie e il loro immaginario. Oltre ai tradizionali riti familiari (matrimoni, battesimi, prime comunioni), le immagini dei film di famiglia ci restituiscono un capitolo inedito della storia abruzzese, riflesso nei nuovi stili di vita e nelle nuove abitudini di consumo che si affermano nelle famiglie.
Per contribuire o avere ulteriori informazioni: archiviomemoria@fondazioneuniversitaria.it
L'Archivio audiovisivo della memoria abruzzese ha realizzato alcuni video che illustrano le potenzialità della raccolta e i metodi di lavoro. Guarda i nostri prodotti.