L’iniziativa è stata fortemente sostenuta da Fondazioni, banche, istituzioni e imprese cittadine e provinciali.
L’evento “Il secolo con le ali” è stato curato a Teramo dagli studenti della Facoltà di Scienze della Comunicazione, che l’hanno progettato come celebrazione “diffusa”, con momenti culturali e mostre permanenti in piazze e palazzi della città, ma anche con esposizioni in spazi ed esercizi messi a disposizione dai commercianti.
«La Facoltà di Scienze della Comunicazione – ha sottolineato il preside Luciano D’Amico – rappresenta per i suoi studenti un vero e proprio laboratorio di idee e di pratica, attraverso il quale completare il percorso formativo. L’organizzazione della mostra “Il secolo con le ali” si aggiunge ad altre attività di livello che hanno impegnato direttamente gli studenti in tutte le fasi di progettazione di un evento: dalla sua ideazione, al piano di fattibilità, alle criticità, alla realizzazione, promozione e comunicazione. In questo modo – ha concluso D’Amico – gli studenti possono misurarsi in attività fortemente professionalizzanti, collegandosi direttamente con il mondo del lavoro».
Nelle tre giornate, quindi, gli studenti, insieme al personale dell’Aeronautica Militare, guideranno i visitatori negli itinerari espositivi che si terranno, in particolare, presso la Sala San Carlo del Museo archeologico, Piazza Martiri della Libertà e Largo San Matteo, ma anche nelle vetrine di numerosi negozi del centro storico. Nella mostra statica si potranno ammirare velivoli che hanno fatto la storia dell’aviazione, fotografie, quadri, documenti audiovisivi e altri significativi materiali celebrativi messi a disposizione dall’Aeronautica Militare «scorrendo le pagine delle memorabili imprese di grandi aviatori del passato e ripercorrendo idealmente la storia del volo nel nostro Paese, dai primi dirigibili fino all’aviazione militare di oggi, per percepire quella terza dimensione che ha cambiato in pochi anni la vita dell’uomo». (SEGUE)
REDAZIONE UFFICIO STAMPA