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IL POTERE DEGLI ARCHIVI: ANCHE STEFANO RODOTÀ AL DIBATTITO SUL LIBRO DI GIUVA, VITALI E ZANNI ROSIELLO (1)

Teramo, 14 gennaio 2008 - Linda Giuva, Stefano Vitali e Isabella Zanni Rosiello, autori del volume Il potere degli archivi. Usi del passato e difesa dei diritti nella società contemporanea , saranno a Teramo mercoledì 16 gennaio, alle ore 16.00, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze della comunicazione, per discutere del loro libro, edito da Bruno Mondadori.
All'incontro parteciperà Stefano Rodotà, ordinario di Diritto civile all'Università "La Sapienza" di Roma, presidente dell'autorità garante dei dati personali e del gruppo europeo per la tutela della privacy dal 1997 al 2005. Interverranno Claudia Rita Castracane, direttore dell'Archivio di Stato di Teramo, Guido Crainz, presidente del Corso di laurea in Scienze della comunicazione, e Adolfo Pepe, preside della Facoltà di Scienze politiche. Coordinerà i lavori Francesco Benigno, preside della Facoltà di Scienze della comunicazione.
«Gli archivi - ha spiegato Linda Giuva - tradizionalmente legati alla ricerca storica, hanno acquistato un ruolo sempre maggiore anche come potenti strumenti attraverso i quali si può rendere un potere oscuro o visibile, si possono esercitare diritti individuali inderogabili».
«Periodicamente - ha aggiunto - viene sollevata la "questione archivi". È accaduto in Germania dopo la caduta del muro di Berlino con gli archivi della Stasi, in America dopo le Twin Towers con il restringimento della libertà di informazione e di accesso alla documentazione conservata dalle agenzie federali, e recentemente in Italia quando le immagini di carrelli pieni di fascicoli abbandonati nei tribunali hanno sollevato nella stampa nazionale interrogativi e preoccupazione sulla capacità delle istituzioni giudiziarie di rispondere con garanzie di riservatezza alle esigenze dei cittadini». (SEGUE)
REDAZIONE UFFICIO STAMPA
Ultimo aggiornamento: 14-01-2008