IL FUTURO DELLE ORGANIZZAZIONI SINDACALI: A SCIENZE POLITICHE PRESENTAZIONE DEL VOLUME DI MIMMO CARRIERI E PAOLO FELTRIN

Teramo, 25 ottobre 2016 ‒ Sarà presentato domani, mercoledì 26 ottobre, alle ore 10.30, nell’Aula Parlamentare della Facoltà di Scienze politiche, il volume di Mimmo Carrieri e Paolo Feltrin Al bivio. Lavoro, sindacato e rappresentanza nell’Italia di oggi (Donzelli, 2016).

La presentazione, alla quale parteciperà Mimmo Carrieri, si svolgerà nel corso di un seminario sul futuro delle organizzazioni sindacali organizzato dalla Facoltà di Scienze politiche.

L’incontro, presieduto dal rettore Luciano D’Amico e coordinato da Adolfo Braga, della Facoltà di Scienze politiche, si aprirà con i saluti del preside Enrico Del Colle. Seguiranno gli interventi di Marco Bentivogli, segretario generale FIM CISL; Sandro Del Fattore, segretario generale CGIL Abruzzo; Marina D’Orsogna, della Facoltà di Scienze politiche. È, inoltre, prevista la partecipazioni di Giovanni Timoteo, segretario generale della Camera del Lavoro di Teramo, e dei docenti dell’Ateneo di Teramo Pietro Gargiulo, Pasquale Iuso e Marcello Pedaci.

«Quanto e perché ‒ si legge nella quarta di copertina del volume di Carrieri e Feltrin ‒ i sindacati sono rappresentativi della realtà del lavoro in Italia? (…) Nella fase più recente crescenti discussioni e persino roventi polemiche hanno messo in dubbio la forza dei sindacati italiani, già scossa da una certa marginalizzazione dall’arena politica e accentuata dalle prese di posizione dell’attuale governo e del premier Matteo Renzi. Forti di una lunga frequentazione e di una conoscenza rigorosa della materia, Mimmo Carrieri e Paolo Feltrin presentano ai lettori dati aggiornatissimi, che consentono di elaborare una risposta fondante a quel quesito».

«I due autori ‒ prosegue la nota ‒ ragionano su innovazioni e correttivi possibili. Tra questi una riflessione e uno spazio rilevante sono dedicati all’analisi dei testi sottoscritti negli ultimi anni dalle parti sociali in materia di rappresentatività. La difficile attuazione di queste regole, pure importanti, conferma le trappole che attualmente limitano l’azione sindacale e rischiano di offuscarla».

REDAZIONE UFFICIO STAMPA