Coordinatore: prof. Pasquale Iuso
Il settore turistico,
se pianificato e gestito secondo canoni di sostenibilità, può svolgere
un'importante azione di tutela e di protezione ambientale, nonché di salvaguardia
delle specie naturali. Può inserirsi egregiamente fra gli obiettivi fissati
dall'Agenda 21, anche a fronte di una sempre maggiore consapevolezza dei danni
ambientali (ma anche sociali) provocati dal turismo di massa. Questa nuova sensibilità,
accompagnata dal crescente desiderio di esperienze a contatto con la natura,
lontane dagli stressanti stili di vita della società moderna, sta favorendo il
boom dell'ecoturismo su scala mondiale. Il contributo dell'ecoturismo può essere essenziale per la
promozione di uno sviluppo turistico sostenibile sotto molteplici punti di
vista, non solo per l'ambiente: la caratteristica fondamentale di questa forma
di turismo è infatti la gestione locale dei servizi e la partecipazione attiva
delle comunità indigene, con conseguenti effetti benefici anche sul tessuto
socio-economico della destinazione. L'ecoturismo, mercato di nicchia ma in
continua ascesa, si pone dunque come uno strumento teso a limitare gli impatti
ambientali ed anzi, per certi aspetti, a promuovere la tutela delle risorse
naturali. Il turismo sostenibile ha anche una
forte chiave di lettura di carattere culturale. Costituisce, infatti,
un'occasione molto importante di crescita culturale e sociale delle persone e
dei popoli europei.
Obiettivi formativi
Formazione di nuove
professionalità per gli organici dell'Amministrazione locale, nella
materia del turismo sostenibile, ma anche di dirigenti e manager nel
sistema pubblico-privato del settore turistico e dello sviluppo
territoriale sostenibile.
Sbocchi professionali
In enti locali e imprese turistiche per quanto riguarda la produzione e
l'intermediazione di beni e servizi destinati al turista, nei servizi
alle imprese, nella gestione pubblica in sede di pianificazione e
programmazione, nella consulenza per l'elaborazione, pianificazione e
gestione di progetti nel settore turistico endogeno e sostenibile, per
l'accesso a finanziamenti pubblici e privati.
Il
Master si articolerà su 56 lezioni teorico-pratiche di ore 5 da svolgersi nelle
giornate del venerdì e del sabato per un totale di 280. Si affiancherà lo stage
da svolgersi presso gli enti locali della provincia di Teramo. Il percorso didattico si
avvarrà del supporto telematico, per mezzo di un Learning Management System. Il
sistema rende disponibile un luogo virtuale dove gli studenti possono trovare
numerose risorse, i docenti assegnare compiti e raccoglierli, gestire un forum
o un giornale elettronico ed altro.