In occasione del XXIX anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio - che si terrà il 23 maggio, - la Fondazione Falcone invita le università e i cittadini ad appendere ai balconi un lenzuolo per ricordare le vittime della mafia.
Anche l’Università di Teramo partecipa all’iniziativa esponendo un lenzuolo bianco nella sede del Rettorato. Inoltre – dal 17 maggio – in tutte le sedi dell’Ateneo sono stati affissi dei manifesti con alcune delle frasi più significative di Giovanni Falcone.
Tutta la comunità di #UniTe è invitata a partecipare condividendo le foto tramite i vostri canali social con gli hashtag #unlenzuolocontrolamafia #dicosasiamocapaci e indossando la maglietta rossa #Teamunite
Potete anche inviare le vostre foto a teamunite@unite.it che saranno pubblicate nei canali social dell’Ateneo il 23 maggio.
Il 23 maggio del 1992 il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani vengono uccisi dalla mafia a Capaci, lungo l’autostrada che da Trapani porta a Palermo. Dopo 57 giorni, il 19 luglio, il tragico copione si ripete: in via D’Amelio muoiono il giudice Paolo Borsellino e i poliziotti Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina.